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A heartfelt appeal to sow peace and reconciliation, addressed to young people from every corner of the world, comes to life in a video released today across all digital channels of the Salesian Family and published on the website symjubilee.org. Fr. Fabio Attard, Rector Major of the Salesians of Don Bosco, and Sr. Chiara Cazzuola, Mother General of the Daughters of Mary Help of Christians, have called on young people worldwide to become builders of a disarmed, reconciled, and hope-filled future.

  

 

(ANS – Rome) – Un accorato appello a seminare pace e riconciliazione, rivolto ai giovani di ogni angolo del mondo, ha preso vita in un video lanciato oggi attraverso tutti i canali digitali della Famiglia Salesiana e pubblicato sul sito symjubilee.org: Don Fabio Attard, Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, e Madre Chiara Cazzuola, Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, hanno chiesto ai giovani di tutto il mondo di farsi costruttori di un futuro disarmato, riconciliato e intriso di speranza.

 

«Lasciatevi guidare dalla Provvidenza – ha affermato don Fabio nel videomessaggio – come Don Bosco che, nel sogno dei nove anni, si sentì dire: ‘Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare’. Anche voi siete chiamati a coltivare la pace nel campo, là dove la vostra vita si svolge: la vostra famiglia, la scuola, la comunità».

 

Ispirato al celebre sogno dei nove anni di Don Bosco, in cui il giovane Giovanni riceve la missione di guidare e trasformare i cuori con la bontà, il messaggio richiama ogni giovane a prendersi cura del proprio “campo”: la propria vita, la famiglia, la scuola, la comunità.

 

«Papa Leone ci ha richiamato più volte a essere costruttori e artigiani di pace – ha spiegato suor Chiara – a fare di ogni nostra comunità una “casa della pace”, nella quale, come lui stesso ha detto, si impara a disinnescare l’ostilità attraverso il dialogo, dove si pratica la giustizia e si custodisce il perdono».

 

É anche un invito a produrre contenuti digitali che raccontino “semi di pace”, gesti quotidiani concreti di riconciliazione, inclusione, dialogo e fraternità, una modalità concreta per contrastare la cultura dell’odio e diffondere pace, anche attraverso i social.

 

Il video, sottotitolato in cinque lingue, verrà diffuso anche con il supporto globale di scuole, oratori, parrocchie, missioni e comunità salesiane. L’iniziativa, però, è rivolta a tutti i giovani: i contributi digitali potranno essere pubblicati nei social personali o comunitari con gli hashtag #SYMJubilee (Salesian Youth Movement) e #Peacebuilders oppure creati direttamente all’interno dello spazio dedicato: padlet.com/symjubilee.

 

Fonte: ANS – “Agenzia iNfo Salesiana”