(Don Bosco International Media Academy, Parigi) – Joan Marshal, talentuoso allievo del Master Europeo in Arti Cinematografiche e Audiovisive della “Don Bosco International Media Academy” (DBIMA) di Parigi, ha fatto notevoli passi avanti nel circuito internazionale dei festival cinematografici, guadagnandosi in breve tempo numerosi premi e candidature per i suoi avvincenti cortometraggi. L’opera di Marshal si distingue per il suo profondo impegno nella consapevolezza sociale e l’umanesimo, utilizzando il cinema come mezzo potente per esplorare temi complessi ed entrare in connessione con il pubblico di tutto il mondo.
I recenti successi di Marshal evidenziano la sua voce caratteristica e la sua dedizione alla narrazione incisiva. Il suo film, “SAY NO!” (DI’ DI NO), un rifiuto pungente della guerra raccontato attraverso gli occhi di un bambino, ha ottenuto un ampio riconoscimento. Analogamente, “Face Under the Face” (La faccia sotto la faccia), un film muto che offre uno sguardo nella vita quotidiana di un rifugiato a Parigi, è stato celebrato per la sua narrazione evocativa e le potenti immag.
Un regista con una missione
Joan Marshal non è solo un regista, ma anche un narratore sociale, con una profonda passione nell’affrontare l’oppressione ideologica, il costo umano della guerra e la duratura resilienza dello spirito umano. I suoi film, infatti, mirano a stimolare il pensiero e promuovere l’empatia.
La sua filmografia fino ad oggi include “Face Under the Face”, che ritrae con delicatezza le lotte silenziose di un rifugiato, e “SAY NO!”, una potente difesa del valore della pace. Entrambi i film esemplificano la sua dedizione a portare in primo piano le narrazioni spesso trascurate.
Guardando al futuro, Marshal sta attivamente sviluppando “Joan Marshal MA2”, un dramma che si addentra sui temi del condizionamento ideologico e la resistenza. Egli sta anche lavorando su un cortometraggio basato sui numeri verdi di primo soccorso, ispirato da “The Phone Call”, che si concentra su un operatore sanitario che improvvisamente diventa un faro di speranza per una persona in crisi.
Al di là dei suoi sforzi cinematografici, Joan è anche profondamente impegnato a formare la prossima generazione di registi e narratori. Attualmente sta lavorando a una proposta per garantire attrezzature essenziali e tutoraggio agli aspiranti registi svantaggiati, con l’obiettivo di stabilire uno spazio comunitario in cui le voci creative possano crescere.
Per Joan Marshal, il cinema trascende la mera arte; è un mezzo profondo “per parlare all’umano dell’essere umano”.
Premi e candidature: una testimonianza dell’eccellenza
Il grande talento di Joan Marshal e il profondo impatto dei suoi film sono evidenti nel lungo elenco di riconoscimenti che ha accumulato in poco tempo:
Per il film “SAY NO!”:
– Miglior Cortometraggio – Menzione d’Onore – AIMAFF 2025 (Athens International Monthly Art Film Festival)
– Miglior film a tema bellico – Berlin Indie Film Festival 2025
– Miglior cortometraggio internazionale – GLIFF 2025 (Golden Lion International Film Festival)
– Miglior film straniero – Gully International Film Festival 2025
– Miglior cortometraggio – Gully International Film Festival 2025
– Miglior film sociale – Gully International Film Festival 2025
– Miglior film per studenti – Pune Short Film Festival
– Miglior cortometraggio internazionale – Pune Short Film Festival
– Miglior storia – Tirunelveli International Film Festival
– Miglior film – Fondazione Saath Jiyo IFF 2025
– Miglior concept – Fondazione Saath Jiyo IFF 2025
– Premio della giuria per il miglior lavoro – Fondazione Saath Jiyo IFF 2025
Per il film “La faccia sotto la faccia”:
– Miglior Studente – Film Menzione d’Onore – AIMAFF 2025 (Athens International Monthly Art Film Festival)
– Miglior cortometraggio muto – GLIFF 2025 (Golden Lion International Film Festival)
– Cortometraggio – Menzione d’onore – East Village New York Film Festival
– Selezione ufficiale – MOD Fest Podgorica – Minority Open Days 2025
– Miglior cortometraggio muto – Gully International Film Festival 2025
– Miglior storia – Gully International Film Festival 2025
– Miglior regista maschile – Gully International Film Festival 2025
– Miglior Cast – Gully International Film Festival 2025
– Gully Beautiful Trophy – Gully International Film Festival 2025
– Candidato al miglior film sociale – Film Festival in Waldhüttl 2025
– Miglior Cast – Fondazione Saath Jiyo IFF 2025
Da parte sua la DBIMA celebra con soddisfazioni le notevoli conquiste di Joan Marshal e il continuo impatto del suo viaggio cinematografico.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito: www.dbima.eu
