(Università Pontificia Salesiana, Roma) – Si è concluso venerdì scorso il 39° Corso Formatori organizzato dall’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, con oltre 50 partecipanti provenienti dai cinque continenti, tra religiosi, suore, sacerdoti e laici consacrati. Il corso è apprezzato da anni e rappresenta un elemento importante nella mappa formativa della Congregazione Salesiana e della Chiesa. Dal 19 febbraio al 31 maggio, presso l’UPS, sotto la guida di professori di vari settori, i futuri formatori hanno acquisito conoscenze teoriche e pratiche
Lo scambio delle diverse esperienze dei membri ha arricchito tutti, offrendo un’occasione importante per ampliare gli orizzonti e aprirsi alla diversità della Chiesa nel mondo. Per molti partecipanti il corso ha rappresentato una sorta di rinnovamento spirituale, come essi stessi hanno testimoniato alla fine del corso
Oltre alle attività in loco, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di fare viaggi di formazione, come ad Assisi o a Genzano di Roma, e visitare vari monasteri per incontrare la multiforme bellezza della Chiesa
Tra i partecipanti c’era anche una rappresentanza di salesiani provenienti da Cile, Siria, Congo, Madagascar, Sri Lanka, Italia e Polonia. Come hanno sottolineato all’unisono tutti i salesiani, questo corso è da consigliare a tutti, soprattutto a coloro che desiderano curare la formazione permanente, per diventare più forti nella loro vocazione: “In fondo, siamo tutti e in ogni momento formatori, e la vera formazione comincia prima di tutto da sé stessi”, hanno affermato.
Testo: Paweł Figura, SDB, Andrea Lovisone, SDB
Foto: Carlos Eduardo Mendez, SDB
Fonte: ANS – “Agenzia iNfo Salesiana”